Accadde oggi: 1 dicembre 1956 Cherif Hamia batte Ray Paini

L’ 1 dicembre 1956 grande riunione al Palaghiaccio di Milano in una sfida italo-francese tra pugili di buona levatura. Il match principale era costituito dai medi Festucci e Trochon. Nel cartellone c’erano anche Cherif Hamia e Seraphin Ferrer. L’algerino Hamia tornava sul ring milanese dopo 1 mese e mezzo. In precedenza aveva battuto Letterio Petilli, ma non aveva entusiasmato. Stavolta affrontava Ray Paini, un milanese, autore di imprese impossibili grazie soprattutto al suo coraggio. Nella serata Hamia confermò la sua bravura e Paini il suo coraggio. Già alla prima ripresa il nostro pugile rischiò il ko a seguito di un micidiale quanto veloce uno-due, ma si rialzò e terminò il round. Hamia era uno spettacolo, le sue combinazioni scaturivano come acqua da una sorgente. Il pubblico meneghino temeva che da un momento all’altro Paini capitolasse, ma non fu così perché Gianni, il suo vero nome mentre Ray era di battaglia, recuperava prodigiosamente cercando in alcune circostanze di capovolgere la situazione. Il coraggio a 360°. Il numeroso pubblicò applaudì più volte a scena aperta il bravo algerino, ma anche Gianni (Ray) ebbe la sua bella dose di applausi riuscendo a terminare il match in piedi di fronte ad un vero fuoriclasse.